La miglior difesa è… IL DISTACCO
PER INIZIARE… perchè questo articolo?
Sono stata contattata da una signora, la quale ha deciso di acquistare una femmina di cane lupo cecoslovacco, perchè è un bel cane…
Il cane fin da piccolo si è dimostrato mordace, aggressivo in alcune situazioni, difficilmente gestibile. La famiglia si è quindi rivolta ad un addestratore.
Dopo qualche lezione il cane è peggiorato. Contattano me. Propongo una valutazione per vedere di persona la situazione; nel frattempo mi accennano telefonicamente che il cane è stato preso per la guardia e che starà da solo all’aperto in un recinto alto 1.5 mt, lontano da casa. A fare la guardia a del materiale. Di entrare a casa nemmeno accennarlo.
Il giorno dopo
Mi richiama la signora dicendo che il cane durante la notte ha morso del materiale, ha fatto danni. Il cane ha circa sei mesi. Mi chiedono di vendermi il cane, perchè loro “ne hanno abbastanza”. Mi propongono una cifra, aggiungendo che se non me faccio carico io, lo cedono al canile.
Questa è l’ennesima storia di un cane che non ha colpe, ma che pagherà le conseguenze di chi acquista/adotta senza sapere che animale si porta a casa.
Il cane, ora, verrà portato al canile. Pagheranno una retta mensile per il mantenimento, fino a quando qualcuno non deciderà di adottarlo. Nessuna intenzione di gestirlo, nessuna voglia di farsi domande. Ceduto come se fosse un giocattolo.
Ora mi chiedo però
Perchè non informarsi prima? I canali sono molti per avere informazioni.
Un educatore in dieci minuti ti avrebbe detto che per la guardia un clc non è proprio il cane più adatto, che è un cane da branco con un’alta territorialità, che non puoi chiedere ad un animale DA BRANCO di vivere in isolamento sociale a fare la guardia al tuo materiale. Ma non puoi nemmeno chiedergli di essere educato e controllato quando,poi, i clienti vengono a vedere il tuo materiale.
NO, NON SI PUO’!!
Come non si può chiedere ad un cane da caccia, di essere un cane da compagnia; ad un border collie di non controllare le persone o gli animali che lo circondano; ad un maltese di stare in “ferma” davanti ad una lepre!
Certo, qualche cane riesce ad adattarsi benissimo anche ad attività diverse dalla loro selezione, ma non tutti. E i cani che non ci riescono non sono sbagliati o da correggere, sono selezionati! Sono nati per altro!
DIFFERENZA TRA GUARDIA E DIFESA
IL CANE DA GUARDIA
Si tratta di un cane che viene ADDESTRATO a mettere in atto degli atteggiamenti di GUARDIA, nei confronti di un luogo/persona/animale specifico. Verso qualsiasi intruso gli si avvicini.
Il cane da guardia lo è a seguito di un addestramento, chiaramente alla base ci deve essere una selezione di razza. Non tutti i cani hanno le caratteristiche per questo ruolo.
IL CANE DA DIFESA
È un soggetto che si AUTO-AFFIDA il ruolo di difensore di un territorio o di una persona. Nella maggior parte dei casi non ha un addestramento specifico, ma è una manifestazione di un’alta territorialità data da alcuni fattori, tra cui la razza e il tempo che passa in isolamento sociale (ad esempio il classico cane che sta sempre da solo in giardino), la genetica, ecc.
Ovviamente l’argomento è molto ampio, ma ci tenevo a fare chiarezza su queste due nozioni di base.
Portare a casa un cane lupo (animale da branco per eccellenza) per fargli fare la guardia (senza addestrarlo) lasciandolo in isolamento sociale: non può che essere un gravissimo errore.
Piazzare un pastore tedesco in giardino da solo perche in casa sporca o perde pelo e pretendere che faccia la guardia (senza addestrarlo) e chiedere ad un educatore di farlo smettere di correre lungo la recinzione quando passa qualcuno o di togliergli l’abbaio… beh anche qui è piuttosto utopico: è un cane che tende a sviluppare territorialità, quindi difesa. Non guardia.
Attenzione ai cani che scegliete, ognuno è stato selezionato per un preciso comportamento in alcune situazioni; con una buona educazione/addestramento, le vocazioni di razza emergono e si manifestano nella maniera corretta. In caso contrario, avrete un cane con problemi comportamentali perchè frustrato.