Buongiorno caro lettore,
questa volta ti parlerò dello scodinzolio del cane.
Durante le attività sento spesso la frase “scodinzola, è felice”, “scodinzola è buono”, hhmm non è proprio così e quindi ho scelto di approfondire un pò l’argomento.
Anzitutto a cosa serve la coda al cane?
È uno strumento che serve al cane a comunicare e ad esprimere le proprie emozioni.
La coda varia a seconda del cane e anche in base alla sua selezione. Alcune razze possono nascere senza o con un piccolo pezzo di coda solamente.
Osservando alcune immagini di code o appendici caudali, riusciremmo in alcuni casi ad associarle ad una razza specifica, quindi è chiaro come siano un elemento anche di riconoscimento ed unicità.
Sapevi già che lupi e cani, hanno modalità molto simili di usare la coda?
Come si “LEGGE” la coda di un cane?
La coda non va mai considerata come uno strumento di comunicazione a sé stante; è sempre accompagnata da un preciso contorno di andatura, posizione delle orecchie, postura del corpo, espressioni del muso, vocalizzazioni ed emissione di odori.
Leggere il cane in tutte queste espressioni di comportamento, permette di farsi un’idea precisa dello stato emotivo, nel quale vegeta, in quel preciso momento, il cane. È l’insieme che conta.
Pensa ora a quale dramma vive un cane, al quale amputano la coda. O le orecchie.
Sarebbe costretto, con non pochi sforzi, a modificare il suo modo di comunicare con gli altri cani e con le persone, utilizzando altri parti del corpo, per compensare.
E le conseguenze? Gli altri cani potrebbero essere incapaci di capirlo.
Un articolo di ricerca del 2011, titolo Behavioural Responses of Dogs to Asymmetrical Tail Wagging of a Robotic Dog, ha evidenziato come la coda che scodinzola verso destra sia un segno di emozioni positive (calma), mentre quando si dimena verso sinistra esprime emozioni negative (ansia e aumento della frequenza cardiaca).Non trovi sia interessante? Sembra proprio che i cani si leggano così tra loro.
Sempre dallo stesso studio è emerso, ma non certo al 100%, che i cani non muovono intenzionalmente la coda per comunicare tra loro ma, più semplicemente, esprimono ciò che provano.
Alcune interpretazioni
Coda bassa: in generale, una coda posizionata verso il basso, quasi a voler sparire, indica insicurezza e nervosismo, ansia e disagio. Se rilassata, invece, indica tranquillità.
Coda verso l’alto: dipende se ferma o se scodinzolante.
1) Scodinzolante è positivo, è segnale di felicità e voglia di interagire.
2) Ferma: si intende una sorta di attesa, di studio delle mosse dell’altro. Dominanza. Imprevedibilità.
Coda a mezz’asta ferma: può indicare imminente volontà di attacco. Valutare la singola situazione.
L’altezza del posizionamento della coda e la frequenza dello scondinzolio sono tutte variabili da tenere in considerazione, assieme a tutto il resto, indicato precedentemente.
Una coda scodinzolante, a volte, è anche segnale di concentrazione. La si osserva durante le attività di attivazione mentale, ad esempio. Non siamo di fronte ad un soggetto per forza felice, ma concentrato che cerca di gestire le sue emozioni.
Una coda bassa, tra le zampe, non è solo paura: può essere anche una manifestazione di sottomissione attiva. Esempio: il nostro cane quando ci fa le feste, si fa piccolo piccolo, coda bassa, orecchie all’indietro e poi si spancia. È una forma di sottomissione, data dal rispetto dell’autorità che ha nei nostri confronti.
Ti è piaciuto l’articolo? Chiaramente l’argomento è molto vasto, ma qualche spunto di lettura del proprio cane lo ritenevo utile.
Alla prossima,
Ketty